Il calcio è il regno delle sorprese. Capita così che, per la sua seconda edizione consecutiva, la blasonata Germania debba abbandonare subito i mondiali, spazzata via da Spagna e Giappone.
I tedeschi si sono imposti per 4-2 contro il Costarica ma questo non è stato loro sufficiente per evitare l’onta dell’eliminazione dalla principale kermesse planetaria della sfera di cuoio. La partita resterà nella storia anche perchè è stata la prima di un mondiale a essere arbitrata da una donna, la signora Stephanie Frappart.
PRIMO TEMPO – Al 2′ la Germania ci prova con Musiala che si accentra e impegna Navas in corner. Al 5′ è sempre lui a servire Gnabry che obbliga Navas a una respinta. Al 9′ Muller, su cross di Goretzka, conclude a lato. Al 10′ il pressing tedesco sfocia nella rete del vantaggio a opera di Gnabry che raccoglie la sfera da Raum e insacca di testa. Al 15′ Goretska sfiora, sempre di testa, il raddoppio ma trova un Navas attento. Al 24′ il portiere costaricano, migliore in campo dei suoi per avere salvato a più riprese la propria porta, ferma Muller lanciato a rete. Al 30′ si vede il Costarica con Campbell che però, al momento di concludere, scivola vanificando una preziosa occasione per pareggiare. Al 35′ Kimmich, dal limite, impegna Navas in una parata in due tempi. Un minuto dopo è Musiala a sparare a lato. Al 39′ Gnabry conclude a lato con un tiro a giro. Al 43′ il Costarica prova a reagire con Fuller che impegna Neuer dal limite ad alzare oltre la traversa. Al 49′ , su errore di Sule, Venegas per poco non pareggia.
SECONDO TEMPO – Al 13′ il Costarica ottiene il clamoroso pareggio con Tejeda dopo che Neuer ha respinto un tentativo di Waston. Al 16′ i tedeschi vanno a un soffio dal nuovo vantaggio con un palo colpito da Musiala. Un minuto dopo Rudiger non riesce a deviare in porta un cross di Kimmlich. Al 22′ Musiala, dal limite, colpisce il secondo palo. Due minuti dopo arriva il clamoroso vantaggio del Costarica con Vargas sugli sviluppi della punizione: dopo un consulto con il Var, la rete è convalidata. Al 27′ la Germania riequilibra però subito le sorti con Havertz al termine di un’azione corale. La partita è avvincente e riserva continui capovolgimenti di fronte, la Germania , per potersi qualificare, ha bisogno di vincere e anche con un’ampia differenza reti vista quella elevata della Spagna a motivo del 7-0 rifilato ai centramericani nella sfida d’esordio. Al 30′ Fullkrug, dal limite, esalta ancora il talento di Navas. Al 34′ il Costarica risponde con Salas il cui tiro è però altissio. Al 38′ Musiala prova a riportare la Germania avanti ma colpisce male. Ci riesce invece Havertz che, al 39′, firma la doppietta personale su cross di Gnabry. Tempo quattro minuti e arriva il 4-2 dei teutonici con Fullkrug, anche in questo caso il gol è convalidato dopo consulto con il Var. Al 51′ Fullkrug incorna a lato. Al 54′ Musiala impegna Navas. E’ l’atto finale del match. Germania vincente ma scontenta.
TABELLINO
GERMANIA: Neuer, Kimmich, Sule (49’s.t: Ginter), Rudiger, Raum (22’s.t: Havertz), Goretzka (1’s.t: Klostermann), Gundogan (10’s.t: Fullkrug), Gnabry, Musiala, Sanè, Muller (22’s.t: Gotze). All.Hans Dieter Flick.
COSTARICA: Navas, Fuller (29’s.t: Bennette), Duarte, Waston, Vargas, Oviedo (48’s.t: Wilson), Aguilera (1’s.t: Salas), Borges, Tejeda (48’s.t: Contreras), Campbell, Venegas (29’s.t: Matarrita). All.Luis Suarez.
Arbitro: Stephanie Frappart (Francia)
Marcatori: p.t: 10′ Gnabry (G). S.t: 13′ Tejeda (Co), 25′ Neuer (Aut) (G), 28′ e 40′ Havertz (G), 45′ Fullkrug (G).
CLASSIFICA FINALE GIRONE
GIAPPONE punti 6, SPAGNA e GERMANIA 4 , COSTARICA 3.
